Cronache di una notte da oscar…

Ed eccoci qua…. Dopo un organizzazione durata più di un anno, la festa è passata in un lampo, ma questo lampo è stato bello e intenso.

Se non sai di cosa sto parlando ti faccio un piccolo cappello introduttivo. Quest’anno abbiamo festeggiato i 50 anni di attività. Nel 1974 infatti, mio nonno Lazzaro depositò il primo brevetto legato alla raccolta dei rifiuti. Da li l’attività ha iniziato a specializzarsi sempre di più in questo settore fino al 1980 quando con il brevetto del primo minicompattatore della storia, la Rossi Oleodinamica si è specializzata nella costruzione di veicoli satellite per la raccolta dei rifiuti. Specializzazione che a distanza di 50 anni continuiamo ad abbracciare fieramente.

Ma non voglio farti qui tutta la storia aziendale, se ti interessa la vera storia di mio nonno Lazzaro ti invito a richiedere gratis la tua copia di “Volevo salvare il mondo così ho deciso di aiutarti a pulirlo”, cliccando qui. È un regalo che ti faccio con molto piacere.
Torniamo a noi. Quest’anno, il 2024, sono 50 anni di attività e visto che fare festa è una delle cose che ci viene meglio, oltre ai camion della spazzatura, abbiamo deciso di fare le cose in grande.

Come dicevo all’inizio ho cominciato a organizzare questa festa a gennaio dello scorso anno. Ad essere sinceri ho iniziato molto prima, pensando a quello che si potevo fare. Giornate infinite di brani storming per trovare il tema, l’idea, per non parlare delle mille uscite per capire quale location si addiceva di più al tipo di evento. È stato un parto.

Ma non voglio di certo tediarti con queste noiose giornate di ricerca. Andiamo subito al sodo.

Arriviamo al 24 maggio, il giorno della festa.

Un tappeto rosso, una gigantesca statua dorata all’ingresso e un dress code elegante. Questa le uniche informazioni che le persone hanno avuto prima di arrivare nella fantastica location de La Locanda dei Girasoli a Misano. Una volta dentro, le persone si sono trovate in un bellissimo giardino con acrobati arrampicati su pali e cerchi sospesi a mezz’aria (grazie alla b-you di Barbara Bianchi).
Ma le sorprese non erano certo finite lì. L’interno della sala era un tripudio di oro e luci e, soprattutto, una montagna di statuette dorate che aspettavano di essere consegnate ai vincitori. Sì, perché la festa per celebrare i 50 anni della Rossi Oleodinamica era solo un pretesto: quello che volevamo fare era celebrare le collaborazioni con clienti, fornitori e dipendenti.

Ma andiamo con ordine.

Per prima cosa c’è stato il discorso introduttivo di Oscar, che come al solito non ha di certo annoiato gli spettatori… Anche perché, dato il tema “notte degli Oscar”, le battute erano d’obbligo. Un ringraziamento generale a tutti ha aperto la serata, ricordando gli inizi e le persone che ci sono state vicine ma che ora non ci sono più. Come dicevo, c’è stata la musica dal vivo con una strepitosa band, gli About Amy, capitanata da mia moglie Giada D’Auria, che è stata anche la mente di tutta la serata. Lei ha scritto tutto il copione, ha sviluppato tutte le idee e, soprattutto, ha supervisionato ogni dettaglio. Lungo la serata, infine, sono intervenuti cantanti, attori e ballerine che hanno dato vita a una serie di numeri molto d’impatto e divertenti.

E ora veniamo al cuore della serata: le premiazioni. Esatto, hai letto bene, premiazioni! Dato che il tema era la “notte degli Oscar”, non potevano mancare dei riconoscimenti che rispecchiassero l’atmosfera hollywoodiana. Abbiamo creato quindi delle categorie appositamente per l’occasione e il presentatore ha introdotto ogni vincitore con il celebre: “…And the winner is…”

La prima categoria è stata l’Oscar alla storica collaborazione. Il premio è andato ad Amiu Genova, l’azienda che ci ha dato la spinta iniziale per crescere. Quando mio padre, Galiano, brevettò il primo minicompattatore, AMIU credette subito nell’invenzione e decise di sperimentare la raccolta con questa nuova macchina. Questa collaborazione ci permise di migliorare il prodotto direttamente sul campo e ci fornì lo slancio necessario per diventare ciò che siamo oggi. A ritirare il premio è stato Stefano Rimassa, l’unica persona che era presente all’epoca e che ancora oggi lavora nell’azienda.

Il secondo premio è stato l’Oscar al Maggior Numero di ERRE in Flotta. Con questo riconoscimento, abbiamo voluto celebrare una tipologia di attrezzatura che rappresenta il nostro fiore all’occhiello. Questa attrezzatura permette di velocizzare il lavoro, raccogliere grandi quantità di rifiuti e, soprattutto, scaricarli rapidamente. Il premio è stato assegnato ad AnconaAmbiente, società di Ancona che collabora con noi da sempre, non solo per la vicinanza geografica, ma soprattutto per la fiducia che ripongono nelle nostre attrezzature e, in particolare, negli ERRE. Con 22 mezzi, AnconaAmbiente è l’azienda italiana con il maggior numero di veicoli di questa tipologia nella propria flotta. A ritirare il premio è salito sul palco con noi Andrea Cardoni.

Il terzo premio, Oscar al maggior numero di attrezzature Rossi in flotta, è andato invece alla Cooperativa Brodolini, che conta ben 75 mezzi tra vasche, minicompattatori e compattatori. A ritirare il premio è stato Valerio Mossini, il nuovo direttore generale dell’azienda ferrarese. Il rapporto con l’azienda va avanti da anni e ha permesso di instaurare un’ottima fiducia reciproca.

Per il quarto premio siamo andati dall’altra parte del mondo. Per l’Oscar al cliente più lontano siamo arrivati fino in Cina e abbiamo voluto premiare Hyva China, un azienda che ha acquisito il nostro know-how per costruire e rivendere i nostri veicoli in tutto il territorio asiatico. Ma, soprattutto, abbiamo voluto premiare una persona che ormai è diventato un amico: il CEO di Hyva China Alex Tan. Siamo stati veramente felici di averlo alla festa nonostante i suoi numerosissimi impegni.

Siamo arrivati al quinto premio, questa volta dedicato ai nostri fornitori, una parte essenziale della nostra catena di produzione. Chiaramente ne potevamo premiare uno solo e così abbiamo deciso di premiare il fornitore che è con noi da più tempo. Pensa, era lo stesso fornitore presso cui mio padre e mio nonno si rifornivano agli inizi. Per la categoria Sostegno costante come fornitore abbiamo voluto premiare la F.A.R. Oleodinamica di Bologna. Francesco Amoroso e Sergio Raggi, i due soci dell’azienda, hanno ripercorso insieme ad Oscar e a Galiano i primi passi della loro storia.

Ma arriviamo alla fine delle premiazioni con l’Oscar per la collaborazione internazionale, assegnato a un’azienda che lavora con noi dal 2019, rivendendo i nostri prodotti in tutto il mercato europeo: Terberg Royal Group. Questo gruppo olandese, con oltre 150 anni di esperienza nel settore dei veicoli per l’ecologia, include Ros Roca, un’azienda spagnola che produce compattatori e che è stata la prima a esportare i nostri prodotti all’estero nei primi anni ‘90. Grazie a loro, abbiamo potuto crescere e migliorare continuamente alzando sempre di più l’asticella della qualità dei nostri mezzi. Alla serata erano presenti il CEO Godfried Terberg e alcuni dei suoi collaboratori: Tim Conlon, Pere Petit, Roberto Torre e Will Marzano. Siamo stati onorati di averli tutti con noi.

Sul finale, anche la sindaca di Riccione Daniela Angelini, anche lei ospite della serata, ha voluto congratularsi per il risultato ottenuto, sottolineando il profondo legame tra noi e la città di Riccione. Ha inoltre condiviso i suoi ricordi personali di Lazzaro, Galiano e Oscar, che conosceva e conosce molto bene.

Ma i festeggianti non si sono limitati solo alla storia passata. Lo scorso anno infatti, abbiamo raggiunto un fatturato di oltre 12 milioni di euro. Con un aumento, dall’anno precedente, del 30%. Un risultato straordinario che ci ha permesso di reinvestire buona parte dell’utile per migliorare ulteriormente i prodotti e i processi. Ma questo risultato non l’avremmo mai potuto raggiungere senza la collaborazione di tutti i nostri dipendenti. Abbiamo quindi voluto consegnare l’Oscar alla miglior performance e distribuire un premio di 1.000 euro ciascuno. È stato un momento emozionante, culminato con un regalo fatto dai dipendenti a noi della famiglia Rossi: una targa molto bella, dal significato profondo. Un’azienda è formata da persone e non da individui, e solo collaborando si può crescere e prosperare.

Ma ogni compleanno esige una torta. Ecco qui la nostra, con 50 candeline pronte per essere spente con l’auspicio dei migliori desideri di crescita per l’azienda.

Una serata intensa e piena di emozioni, che è stato bello condividere con tutti i dipendenti, i fornitori e i clienti insieme alle loro famiglie. Un’occasione per mettere da parte cravatte e tute da lavoro e concentrarsi sulle persone dietro i ruoli.

 

Ecco qui un video che ripercorre i momenti più belli della serata.